Si comunica che, la Regione Friuli-Venezia Giulia con Decreto n. 37031/GRFVG del 09/08/2023 ha provveduto ad assegnare al Comune di Pordenone, Ente Gestore Ambito Territoriale Noncello, le risorse del Fondo Caregiver per l’anno 2023 per l’importo di € 50.078,84.
Per le istanze di accesso al Fondo Caregiver, le finestre temporali sono le seguenti:
fino al 08 ottobre 2023, potranno presentare istanza i Caregiver di assistiti CHE APPARTENGONO ALLE CATEGORIE PRIOPRITARIE E PERTANTO NON BENEFICIARI DI ALTRI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLA DOMICILIARITA’;
dal 09 ottobre ed entro il 06 febbraio 2024, in presenza di risorse disponibili, potranno presentare istanza anche tutte le altre tipologie di Caregiver, compresi quelli i cui assistiti SONO BENEFICIARI DI ALTRI CONTRIBUTI QUALI FAP, FONDO GRAVISSIMI E FONDO SLA.
SI RICORDA CHE IL CONTRIBUTO VIENE CONCESSO SEGUENDO L’ORDINE CRONOLOGICO DI PRESA IN CARICO.
DA ULTIMO, COSI’ COME PREVISTO DALLA NORMATIVA VIGENTE, IN CASO DI ESAURIMENTO DEI FONDI DISPONIBILI, CI SARA’ ULTERIORE COMUNICAZIONE A SEGUITO DELLA QUALE NON SARA’ PIU’ POSSIBILE PRESENTARE ULTERIORI ISTANZE E CIO’ ANCHE ANTICIPATAMENTE RISPETTO IL TERMINE ULTIMO DEL 06 FEBBRAIO 2024.
Il contributo previsto è di € 300,00 mensili per un massimo di 12 mesi, qualora in possesso dei requisiti previsti dalla contestuale normativa regionale (tutti i dettagli nel sito della Regione FVG).
In tutti i casi la soglia di ammissibilità al beneficio è un ISEE del nucleo familiare del caregiver destinatario del contributo pari a 30.000,00 euro.
Gli interessati residenti nel comune di Pordenone, Cordenons, Porcia, Roveredo in Piano, San Quirino e Zoppola possono rivolgersi al Servizio sociale dei Comuni dell’Ambito Territoriale Noncello.
l termine anglosassone caregiver - entrato ormai stabilmente nell’uso comune - indica “colui che si prende cura” e si riferisce a tutti i familiari che assistono un loro congiunto ammalato o disabile.
Per Caregiver familiare si intende la persona che assiste e si prende cura del coniuge o dell’altra parte dell’unione civile o del convivente di fatto (Legge n. 76/2016) o di un familiare o di un affine entro il secondo grado o di un familiare entro il terzo grado (nei casi indicati art. 33 comma 3 Legge n. 104/1992) che a causa di malattia o infermità o disabilità non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido e bisognoso di assistenza globale e continua (art. 3 comma 3 L. 104/1992) o sia titolare di indennità di accompagnamento (Legge n. 18/1980).
Nella domanda di contributo deve essere specificata la funzione rivestita dal Caregiver tenuto conto che lo stesso, in relazione ai bisogni della persona assistita, presta attività di assistenza diretta o indiretta.
Accedono al Fondo in maniera prioritaria i Caregiver la cui persona assistita si trovi in una delle seguenti condizioni di priorità: