Attività integrativa di valenza socio-educativa in ambito scolastico ed extrascolastico

Di che si tratta?

Le prestazioni fanno parte di quegli interventi volti ad assicurare l'integrazione sociale ed i diritti delle persone disabili previsti dall’art 6, comma 1, lettere a), b), c) e d) della L. R. 25/09/1996, n 41

Consistono in:

• attività integrativa scolastica di valenza socio-educativa finalizzata allo sviluppo delle potenzialità della persona handicappata nell'apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione e che contribuiscono altresì a favorire il diritto all’educazione, all’istruzione e all’integrazione scolastica, collaborando a tal fine con i docenti specializzati che garantiscono le attività di sostegno.
• organizzazione delle attività extrascolastiche per integrare ed estendere l'attività educativa in continuità ed in coerenza con l'azione della scuola.
• organizzazione dei trasporti specifici dall’abitazione ai luoghi di frequentazione del cittadino utente e viceversa, sia attraverso la fruibilità dei mezzi di trasporto pubblico e privato, sia a carattere collettivo che individuale;

Chi può beneficiarne?

Minori ed adulti disabili

Quali requisiti deve possedere?

• Possesso della certificazione di handicap ai sensi dell’art. 3, comma 1, Legge 05/02/1992 n. 104;
• Residenza in uno dei Comuni dell’Ambito Distrettuale 6.5

A chi rivolgersi?

Per la domanda:

Servizio sociale del Comune di residenza

Come viene concesso?

• In regime transitorio (fino a dicembre 2008)

Al richiedente, sulla base di un progetto personalizzato, è concesso un contributo economico per il rimborso di prestazioni e servizi.

• In regime di accreditamento (da gennaio 2009)

Nella seconda eventualità, nell’ambito delle risorse disponibili e sulla base di un progetto personalizzato, i richiedenti devono sottoscrivere un contratto Offerta Servizi e scegliere il soggetto erogatore tra gli Organismi accreditati.

Per saperne di più

• Legge 6 febbraio 1992 n. 104 “Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”;
• Art 6, comma 1, lettere a), b), c) e d), Legge Regionale 25/09/1996, n 41 “Norme per l' integrazione dei servizi e degli interventi sociali e sanitari a favore delle persone handicappate ed attuazione della legge 5 febbraio 1992, nº 104 Legge quadro per l' assistenza, l' integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate”;
• Legge 21 maggio 1998 n. 162 "Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, concernente misure di sostegno in favore di persone con handicap grave"
• “Regolamento per l’accreditamento di Organismi che, nel territorio dell’Ambito Distrettuale Urbano 6.5, operano nei servizi volti ad assicurare l'integrazione sociale ed i diritti delle persone disabili”, approvato dai Comuni di Pordenone, Cordenons, Porcia, Roveredo in Piano e S. Quirino;
• “Disciplina delle modalità di assegnazione di Buoni di Servizio e dei rapporti convenzionali dell’Ente Gestore dell’Ambito Distrettuale Urbano 6.5 con gli Organismi accreditati per l’erogazione delle prestazioni ed interventi di cui all’art. 6, comma 1, lettere a), b), c) e d) della L.R. 25/09/1996, n 41”, approvato dai Comuni di Pordenone, Cordenons, Porcia, Roveredo in Piano e S. Quirino